Gentile Cino Zucchi,
mi chiamo Salvatore D’Agostino e sono il curatore di Wilfing Architettura le vorrei fare un'intervista, da pubblicare in occasione della chiusura della Biennale Architettura di Venezia.
Cordialmente,
Salvatore D’Agostino
Caro Salvatore,
grazie della richiesta; io però non sono né un critico né un teorico, sono un architetto. Una volta finito un lavoro, lo considero chiuso dal punto di vista intellettuale, e passo al successivo. Le cose che avevo lasciato indietro per fare la Biennale mi sono cadute in testa tutte in un sol colpo, non lasciandomi tempo per altro.
Per cui, declinerei gentilmente il suo invito a rispondere alle domande. Oppure, se preferisce, rispondo a tutte con una sola frase, che ho rubato a Paul Valéry:
Se mi si chiede che cosa ho voluto dire, rispondo che non ho voluto dire, ma ho voluto fare, e che è stata l'intenzione del fare, che ha voluto ciò che io ho detto.
Un caro saluto, mi scusi ancora,
Cino Zucchi :-)
Illustrazione di Laurent Impeduglia remake, per Cino Zucchi, di Smurf house (2008) |
23 novembre 2014
Intersezioni ---> SPECULAZIONE
ho letto con molto interesse il dialogo e mi aiutato molto a capire la strada intrapresa dall'architettura italiana! grazie, e mi scusi il disturbo.
RispondiEliminaMarco :-)
RispondiEliminaA presto,
S
In linea con questa, ma anche altre biennali. Roba che lascia il tempo che trova.
RispondiEliminaDefinitivo.
EliminaBell'intervista, concisa ma bella
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