Salvatore D’Agostino
Dieci anni fa il 20 aprile del 2008 nasceva Wilfing Architettura con la pubblicazione di quella che sarebbe stata una lunga indagine sul mondo dell’architettura e la scrittura in rete. Vorrei ricordare questo decennale pubblicando, in versione integrale, un’intervista che mi è stata fatta da Rocco Rossitto per il magazine I love Sicilia nel novembre 2010, al di là delle risposte, che mi ricordano il fervore di quegli anni, Wilfing Architettura non vive più nel centro della Sicilia ma da due anni vive a Milano ai margini del naviglio Martesana, questo slittamento di luogo ha causato anche uno slittamento temporale che non mi permette più di essere assiduo nelle pubblicazioni. Dopo questa ricorrenza, spero di riprendere a presto.
Intervista pubblicata su I love Sicilia nel novembre 2010
Quando nasce Wilfing Architettura e se ci scrive qualcun altro oltre lei?
Nasce nello spazio dedicato agli status di Skype nel novembre 2007, mi piaceva discutere con i miei amici, dei temi inerenti l’architettura che trovavo sul Web.
Nel febbraio 2008 WILFING diventa una rubrica pubblicata sul mail-magazine presS/Tletter di Luigi Prestinenza Puglisi.
Il blog nasce grazie ad un suggerimento di un mio amico Daniele Diana che vive a Londra il 20 aprile 2008.
La piattaforma blog mi ha offerto subito delle potenzialità nuove, l’interazione con i lettori e lo spazio informale, non redazionale, mi hanno fatto capire che c’era tanto da inventare. Trasformando la mia idea d’archivio link in creazione di contenuti originali attraverso colloqui, inchieste, pubblicazioni di articoli non accessibili sul Web, articoli personali o di altri utenti.
Al momento, per Wilfing Architettura, hanno scritto più di ottanta persone.
Può spiegarci il "sottotitolo" del blog e in poche parole di cosa si occupa il blog?
Sintetizza la stasi, l’estasi e l’e-stasi delle interazioni via Web. La stasi (ovvero lo stare fermo): Wilfing è l'acronimo di What Was I Looking For (WILF) “che cosa stavo cercando” e definisce la sindrome di chi inizia una ricerca su internet e si perde nei vari link. L’estasi (ovvero oltre la stasi o fuori di sé): la possibilità di estendere le nostre capacità cognitive attraverso il Web. L’e-stasi (ovvero e- contrazione di electronic e stasi), che fa sì, che Wilfing Architettura sia in transito (non essendo redazionale è aperiodico), una scialuppa di salvataggio (un punto quasi invisibile nel mare Web) in navigazione precaria (può decidere in qualsiasi momento di approdare e prendere una boccata d’aria).Wilfing Architettura, con la sua scialuppa, ama navigare nelle cattive acque dell’architettura.
Header Wilfing Architettura nel 2008
Quanti anni ha e in quale città vive?
Due anni e mezzo, ma devi considerare che un anno nel Web equivale a 16 anni (una stima molto personale). Più che in una città vivo in un paese sui monti Erei: Leonforte.
Quanto tempo dedica al blog?
Il blog è un’estensione del mio lavoro come la matita o il software di disegno assistito.
Immagino che Wilfing Architettura non produca ricchezza, di che si occupa nella vita?
Si sbaglia, mi arricchisce molto più del lavoro che svolgo nel mio studio. Ma forse, dobbiamo stabilire che cosa s’intenda per ricchezza.
20 aprile 2018
Auguri
RispondiEliminaGrazie
EliminaBuon compleanno al tuo "figliolo" ! Bravo Salvo che hai condiviso sapere in controtendenza! !! Il mio augurio di continuare sempre con immutato entusiasmo! !!
RispondiEliminaGrazie Nadia spero di continuare a farlo
Eliminareazioni su facebook
RispondiEliminaUna grande cosa. Una volta un'intervista sul giornale era qualcosa. Dovevi davvero distinguerti ed essere bravo in qualcosa. Non tutti potrebbero essere una star come ora nell'era di Internet! Complimenti!
RispondiEliminaGrazie, Stan, anche se Wilfing con le star ha un cattivo rapporto :-)
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