di Salvatore D'Agostino
«Ci vuole il senso della bellezza per cancellare le brutture, per restituire integrità e incanto ai luoghi. Ci vuole la forza dell’immaginazione, che non basta mai. Che qui, in fondo a tutto, è la cosa più faticosa da salvare». (Mauro Francesco Minervino)1
Mauro Francesco Minervino è un antropologo calabrese che non ha bisogno di andare lontano per le sue ricerche poiché il luogo dove vive e delle sue quotidiane osservazioni è la diciottesima statale italiana che da anni percorrere senza sosta. In fondo a sud, La Calabria brucia e Statale 18 sono i libri dove ha riportato le sue analisi, l’intervista che seguirà è divisa in più parti (1°, 3° e 4°) poiché le risposte, ampie e dettagliate, meritano pause di riflessioni più che letture veloci senza area di sosta.
di Salvatore D'Agostino
«In soli 15 anni (fra il 1990 e il 2005) in Calabria sono stati edificati 269.560 ettari pari al 26,13 per cento dell’intero territorio regionale. [...] È sempre più chiaro che se non si inverte questo modello di “accumulazione primitiva” non si riuscirà a bloccare il degrado, non solo ambientale, della regione». (Mauro Francesco Minervino)1
Mauro Francesco Minervino è un antropologo calabrese che non ha bisogno di andare lontano per le sue ricerche poiché il luogo dove vive e delle sue quotidiane osservazioni è la diciottesima statale italiana che da anni percorrere senza sosta: «La mia vita spesso è un giro a vuoto. Il mio mondo un ago in un groviglio di strade».2
In fondo a sud, La Calabria brucia e Statale 183 sono i libri dove ha riportato le sue analisi, l’intervista che seguirà è divisa in più parti (2°, 3° e 4°) poiché le risposte, ampie e dettagliate, meritano pause di riflessioni più che letture veloci senza area di sosta.