3 aprile 2008

0003 [ABITARE] Ma che fine ha fatto e farà l’edilizia sociale/popolare?

Con un articolo di Cristiano De Majo, il settimanale "Internazionale" (n. 737 del 28 marzo), dedica la sua rubrica il ‘Ritratto’ a Gianluca Iannone, uomo di estrema destra ideatore di 'Casa Pound'. Iannone è convinto che in Italia c'è ‘un problema abitativo’: «Quelli di Casa Pound paragonano l'affitto all'usura perché "anche se stai vent'anni in affitto in una casa, i soldi che hai dato al proprietario son buttati". Propongono, invece, di costruire nuove palazzine in edilizia fascista e riconoscere a tutti gli italiani il diritto alla proprietà. "Quelli di sinistra" parlano di canone sociale, loro invece pensano che lo stato debba costruire e dare le case ai cittadini, che possono ripagare il prezzo versando allo stato il cosiddetto mutuo sociale, un mutuo senza interesse che non può superare la proporzione di un quinto del reddito complessivo familiare. Quelli di casa Pound pensano a delle belle città giardino con cinema, biblioteche e centri per gli anziani, non a quartieri come Corviale o il Laurentino 38.»

Il settimo punto del vademecum del PD recita: «Più case in affitto 700.000 nuove case disponibili a un canone tra i 300 e i 500 euro mensili. Detrarre fino a 250 euro mensili dell'affitto pagato e tassare il reddito da affitto ad aliquota fissa. Riqualificare il patrimonio edilizio pubblico.»

Canone o mutuo?

Ma che fine ha fatto e farà l’edilizia sociale/popolare?:

Mutuo sociale spiegato alla trasmissione ‘Lucignolo’ Italia 1

Canone sociale spiegato agli elettori del PD

Nessun commento:

Posta un commento

Due note per i commenti (direi due limiti di blogspot):

1) Il commento non deve superare 4096 caratteri comprensivi di spazio. In caso contrario dividi in più parti il commento. Wilfing architettura non si pone nessun limite.

2) I link non sono tradotti come riferimento esterno ma per blogspot equivalgono a delle semplici parole quindi utilizza il codice HTML qui un esempio.