di Salvatore D'Agostino
WIKIO il 5 di ogni mese mi fornirà l'aggiornamento della classifica, categoria Architettura, urbanistica e paesaggio da pubblicare su Wilfing Architettura.
Per conoscere i dettagli di questa collaborazione leggi: 0001 [WIKIO] Un colloquio con i responsabili dell'aggregatore dei blog WIKIO.
Per sapere come viene calcolata la classifica vai qui.Ecco la prima classifica della neo categoria Architettura, urbanistica e paesaggio, mese di settembre:
- Architettura e Design
- Wilfing Architettura
- Architettura ed Ecosostenibilità
- De Architectura
- Architettura take away
- Edoardo Milesi & archos srl
- Big Ben design zine
- Amate l'Architettura
- Conferenze e talks of Architettura by Antonino Saggio
- Archiwatch
- Skymino's House
- Channelbeta
- Paesaggiocritico
- La Capanna in Paradiso
- Futurix
- Architetti senza tetto
- Played in Italy
- DigitAG&
- G r u p p o o p l a +
- Architettura Catania
A che cosa serve una classifica?
Sicuramente non serve a valutare la 'qualità' dei contenuti dei blog.
Ci può aiutare a misurare la consistenza numerica dei blog e le loro interazioni in rete.
Valutare il loro apporto informativo in un contesto più ampio e scandire la cronologia dell'evoluzione o involuzione dei singoli blog.
Ci permette di avere dei contenuti scientifici e non considerazioni personali sullo stato di salute dei blog.
Ci chiarisce alcuni aspetti, non tutti, su ciò che i lettori leggono e cercano in rete.
In poche parole, ci fa essere più concreti per evitare facili supposizioni da blogger con la testa tra le nuvole (cloud).
Questo primo parziale monitoraggio è stato effettuato sulla base dell'archivio Wikio, costituito da circa 94 blog di cui ne sono risultati attivi 76.
Durante l'intervista estiva ho censito circa 400 blog (più o meno attivi) che verranno progressivamente inseriti.
Il mio intento, condiviso dai responsabili di Wikio, è il totale inclusivismo.
È bandita la selezione, il blog deve semplicemente avere un'attinenza con la categoria.
Alcune analisi estemporanee:
INFLUENZA NELLA BLOGOSFERA ITALIANA
Il primo blog in classifica Architettura e Design è 883° su 207.864 blog censiti da Wikio.
In realtà, la caratteristica non redazionale dei blogger fa' sì che molti dei 207.864 blog iscritti a WIKIO risultino non aggiornati o sporadicamente attivi.
Il terzo blog Architettura ed Ecosostenibilità è 2034°.
Il ventesimo Architettura Catania è 5899°.
LE ALTRE BLOGOSFERE E LE CATEGORIE ARCHITETTURA
Le sei Blogosfere in ordine di grandezza (il numero rappresenta la quantità di blog censiti):
- Francia 371.801 - Non esiste una categoria dedicata all'architettura;1
- Spagna 318.419 - Nella categoria arquitectura sono presenti 72 blog. Il primo Plataforma arquitectura è 301° nella classifica generale;
- USA 219.158 - Nella categoria Architecture and design sono presenti 100 blog. Il primo Inhabitat è 101° nella classifica generale;
- Gran Bretagna 219.158 - Non esiste una categoria dedicata all'architettura; 2
- Italia 207.864 - Nella neo nata categoria Architettura, urbanistica e paesaggio sono presenti 76 blog;
- Germania 123.294 - Nella categoria architektur sono presenti 37 blog. Il primo Urbanophil è 393° nella classifica generale.
- USA 100
- Italia 76
- Spagna 72
- Germania 37
- Francia n. c.
- Gran Bretagna n. c.
- USA 101° Inhabitat
- Spagna 301° Plataforma arquitectura
- Germania 393° Urbanophil
- Italia 883° Architettura e Design
- Francia n.c.
- Gran Bretagna n. c.
Questo è un inizio.
Buon viaggio.
13 settembre 2010
Intersezioni --->WIKIO
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Note:
1 Analizzando la TAG 'architecture' il primo blog - tra l'altro molto originale e interessante - è ARCHITECTURES DE CARTES POSTALES 5987° nella classifica generale.
2 Ricercando attraverso la parola chiave 'architecture' esce fuori UK Architectural Antiques che si colloca al 13832° posto nella classifica generale.
N.B.: I numeri dell'analisi estemporanea sono stati rilevati l'otto settembre 2010.
2 Ricercando attraverso la parola chiave 'architecture' esce fuori UK Architectural Antiques che si colloca al 13832° posto nella classifica generale.
N.B.: I numeri dell'analisi estemporanea sono stati rilevati l'otto settembre 2010.
METABOLISMOURBANO, blog per lo sviluppo urbano sostenibile, piccolo ma attivo! www.metabolismourbano.com
RispondiEliminaCiao Metabolismo Urbano,
RispondiEliminaconosco il vostro blog agile e interessante.
Per essere monitorati vi dovete registrare su Wikio: Qui ---> http://www.wikio.it/addblog
Io non ho nessuna relazione con i gestori di Wikio.
Leggi: 0002 [WIKIO] La prima classifica categoria 'Architettura, urbanistica e paesaggio' su Wikio
Link: http://wilfingarchitettura.blogspot.com/2010/09/0001-wikio-un-colloquio-su-wikio-con.htmlhttp://wilfingarchitettura.blogspot.com/2010/09/0001-wikio-un-colloquio-su-wikio-con.html
Buona giornata,
Salvatore D’Agostino
Io protesto, perchè ci sono blog in classifica che non fanno altro che un copia-incolla di notizie prese in giro dalla rete e poi se uno non scrive qualcosa per un mese (peraltro agosto) viene cacciato dalla classifica ad kalendas graecas!!
RispondiEliminaMatteo
Matteo,
RispondiEliminaprotesto anch’io ma sai bene che la rete è inclusiva.
Come sai bene, che i video più cliccati nella rete non sono certo quelli su you tube.
Ti hanno cancellato perché non hai pubblicato nessun post ad Agosto?
Saluti,
Salvatore D’Agostino
Matteo,
RispondiEliminagrazie per la nota.
Ho integrato l’intervista:
“I blog che non pubblicano nessun post entro due mesi sono esclusi dalla classifica, ma sono automaticamente reintegrati appena si rimettono a pubblicare. Il sistema è reversibile”.
Saluti,
Salvatore D’Agostino
Speriamo vivamente che l'energia immessa nella rete attraverso i blog di architettura, urbanistica e paesaggio, venga raccolta non solo dagli aggregatori ma soprattutto dai nostri concittadini. Grazie dei chiarimenti nell'articolo, mi hanno fatto comprendere molto. A presto
RispondiEliminaElenco, sì. Classifica, (meglio di) no.
RispondiEliminaNon credo nelle supercharts.
Meglio un elenco, casuale e non alfabetico (altirmenti, Salvatore, ti consiglierei di ribattezzare il tuo blog "Aaaaargh! Cosa stavo cercando?"). Le classifiche lasciamole alla acultura (vedi Miss I-taglia).
Vile (molto vile) geometra.
Paesaggio critico,
RispondiEliminail vostro blog si pone in bilico tra questa neo classifica e la prossima sugl’Urban blog.
Qual è in realtà il vostro carattere?
Saluti,
Salvatore D’Agostino
---> Ma quale troppo vil geometra,
RispondiEliminaquesto tuo monito ci sta, ed è perfetto.
Ne approfitto per chiarire alcuni aspetti.
Come puoi notare a destra del blog c’è un elenco dei post più letti, dove ho dovuto inserire la nota: che non significa i miei preferiti.
I due post più letti sono articoli che io non amo particolarmente, ma che sono letti, tutt’oggi, con assiduità.
Il totale di visite di uno di essi equivale a otto post che io amo molto (che non sono tra i primi dieci), eccoli:
0001 [CON GIUSTIZIA] Città a crescita zero
0006 [FUGA DI CERVELLI] Colloquio Sudafrica--->Italia con Louis Kruger
0008 [FUGA DI CERVELLI] Colloquio Italia ---> Cina con Giacomo Butté
0023 [MONDOBLOG] Byte di cemento
0001 [PIL] È in Italia che sono diventato un vero muratore
0036 [SPECULAZIONE] Paesi, paesaggi, paesologia e Franco Arminio
0039 [SPECULAZIONE] Un colloquio con Walter Siti
0037 [SPECULAZIONE] Viaggio nel paese che abbiamo inventato
Come vedi nel post, mi sono posto la domanda: A che cosa serve una classifica?
Riporto la prima risposta: Sicuramente non serve a valutare la 'qualità' dei contenuti dei blog.
Tra i 400 blog da me censiti.
Amo commentare con piacere cinque/sei blog e due - di cui recentemente sono stato cassato - dove non condivido le idee.
In qualche modo attraverso il reader leggo molti articoli e continuo a leggerli.
Una classifica, come dico nel post: ci fa essere più concreti per evitare facili supposizioni da blogger con la testa tra le nuvole (clouds).
Ci serve semplicemente per evitare la sindrome da ‘speaker's corner’ di alcuni blogger.
Ci serve per capire com’è abitata la rete e non per esaltare la stasi dell‘angolo degli oratori, perlopiù, virtuale.
Ad esempio tra i 400 blog ci sono blog belli, molto belli, che nessuno visita.
La mia intenzione è dargli visibilità.
Anche se difficilmente andranno in classifica, ma chi se ne frega.
Attraverso la pubblicazione mensile della ‘classifica’ cercherò di parlare degli esclusi e di dare alcuni strumenti di lettura.
Un caro saluto,
Salvatore D’Agostino
Salve Salvatore,
RispondiEliminaalla domanda se ci sentiamo più un Urban Blog od uno appartenente alla nuova categoria comprensiva dell'architettura dell'urbanistica e del paesaggio rispondo che siamo 100% Architetti del Paesaggio. I nostri argomenti trattano di città, ma dal solo punto di vista dell'urbanistica e dell'architettura del paesaggio (la quale comprende la progettazione di piazze, parchi e giardini). Non siamo Urban blogger e non credo che lo saremo mai, anche se ci muoviamo all'interno dell'ambiente urbano, nel quale del resto si muovono anche gli architetti. I nostri contatti di lavoro sono poi quasi esclusivamente con architetti. Quindi, sino al momento in cui non verrà creata una apposita categoria sul paesaggio, ci sentiamo perfettamente a nostro agio in questa categoria fatta di architetti, urbanisti e paesaggisti. Ciao a presto
Ciao Salvatore,
RispondiEliminami sorge spontanea una considerazione. Leggevo del blog Plataforma Arquitectura primo in classifica in Spagna, quando mi sono ricordato che questo è un blog (direi un magazine con tanto di redazione) dichiaratamente cileno, che opera in Cile, fatto da scrittori cileni, che tratta soprattutto delle architetture del loro paese con un ampio sguardo sull'America latina. Un blog cileno primo in Spagna. Comincio a credere che quando si parla di blogosfera spagnola, forse dovremmo correggere il tiro e parlare di "blogosfera di lingua spagnola" (lo stesso potremmo fare con tutte le altre lingue). Sarebbe interessante sapere cosa intende Wikio quando dice che è presente in 6 paesi... (forse sarebbe più corretto dire in 6 lingue).
La domanda successiva che mi pongo: non sarà mica la "lingua" la causa principale del "provincialismo" di certe blogosfere? Altrimenti Plataforma o Winfing potrebbero benissimo comparire anche su altre classifiche nazionali. E in effetti per ovviare a questa restrizione linguistica, Plataforma ha il suo corrispettivo in inglese: ArchDaily.
Se la tesi precedente fosse dimostrata,l'isolamento non sarebbe un prezzo troppo alto da pagare a fronte di una questione facilmente risolvibile?
Non credo che rinuncerei a Plataforma Architectura solo perchè scritto in spagnolo, tuttavia non posso fare a meno di constatare che il mio personale podio di blog parla soprattutto l'italiano. Chissà quante perdite...
----> Paesaggio critico,
RispondiEliminagrazie per la risposta.
Il vostro sottotitolo ‘Guida agli spazi pubblici di Roma’. e la vostra attenzione specifica sulla capitale mi avevano tratto in inganno.
Interessanti le vostre video interviste.
Saluti,
Salvatore D’Agostino
----> Carmelo,
RispondiEliminaottime considerazioni.
Plataforma Arquitectura è un esempio di rivista - più che blog - on-line.
Nella sostanza resta un blog.
La rivista Abitare direzione Boeri (soprattutto Fabrizio Gallanti) si è molto ispirata al sito cileno.
Molto probabilmente, ‘Abitare’, nei prossimi mesi sarà inserita in questa classifica.
Non per mia iniziativa, ma perché in uno dei primi post della rivista on-line spiegavano: «Per chi non se ne fosse accorto Abitare è un blog, e siccome siamo blogger una delle cose che facciamo di più è guardare altri blog. Uno di quelli che osserviamo con maggior frequenza è Plataforma Arquitectura, che dal lontano Cile si occupa di architettura, soprattutto di quella prodotta in America Latina. Ci sembra che oggi l’architettura e l’urbanistica del Cile, della Colombia, del Brasile, del Messico (ma anche di altri luoghi) siano quanto di più stimolante si trovi in giro, a livello mondiale».
Wikio non monitora la blogo-lingua-sfera ma semplicemente le sei nazioni di riferimento.
Resta il fatto che Plataforma Arquitectura viene letto in Spagna (sicuramente ci sono dei redattori spagnoli).
Trascurando alcuni ‘grossi’ blog, Wikio attenziona ciò che avviene nelle rispettive nazioni, attraverso delle redazioni nazionali che si relazionano con l’anima operativa francese.
Vi è stato un aggregatore mondiale importante dei blog, ovvero Tecnocrati (per fare le ricerche qui ---> http://technorati.com/blogs/directory/) ma con l’avvento dei social network ‘Facebook’ e ‘Twitter’ la sua attenzione si è spostata altrove.
I blog hanno perso consistenza mediatica, facendo cambiare politica a Tecnocrati. I nuovi algoritmi penalizzano notevolmente le blogosfere non USA. Restano importanti i suoi rapporti annuali sullo ‘stato della blogosfera’.
Sul provincialismo avrei da fare delle considerazioni.
Riprendo una domanda dal colloquio precedente:
SD Puoi spiegare meglio il perché la blogosfera italiana è meno rilevante di quella anglosassone o francese?
WIKIO Non direi che sia meno rilevante, ma sicuramente meno matura.
Per due motivi:
il primo, per una ragione strutturale: l'Italia ha accusato un ritardo per quanto riguarda l'accesso a Internet rispetto ad altri paesi europei. In Francia 4 anni fa, quando Wikio è stato lanciato, internet era in quasi tutte le case con l'ADSL a un prezzo ragionevole. In Italia la diffusione è stata più lenta.
il secondo, per i contenuti: i blogger italiani restano isolati, non dialogano e hanno una spiccata inclinazione verso le opinioni personali.
Non possiamo sottovalutare questi due aspetti uno tecnico, l’altro identitario (per capirci).
Dall’inchiesta OLTRE IL SENSO DEL LUOGO è emersa questa - forse interessante –tendenza alle sfumature regionali, con una scrittura dalle velate tonalità locali e una forte tendenza all’autopromozione delle proprie idee.
Pochi, pochissimi, hanno sviluppato un discorso critico di ampio respiro.
Mi chiedo questo è provincialismo?
Ad esempio Ugo Rosa – forse, non ho la visione completa della blogosfera mondiale – non avrebbe alcun senso fuori dall’Italia.
Dal mio punto di vista Ugo Rosa rappresenta un valore aggiunto per la blogosfera italiana (mondiale).
Personalemnte, non credo che siamo isolati, forse - nei confronti del globo - siamo diversamente ‘blog’.
Le liste di consigli, le netiquette, le architetture raccontate solo per immagini, la brevità del post, la semplicità di scrittura-lettura e tutti i consigli per diventare un bravo blogger per fortuna li stiamo lasciando ai non provinciali, quelli dalla globalizzazione facile.
Infine siamo proprio sicuri di avere una blogosfera non interessante?
Saluti,
Salvatore D’Agostino
P.S.: Ancora sveglio alle 4.25 del mattino?
Salvatore.
RispondiEliminaSottoscrivo il parere di Abitare su Plataforma. Si scopre un mondo nuovo dall'altra parte dell'oceano, che difficilmente riesce ad essere comunicato con altri mezzi. Ed è stata proprio questa scoperta che mi ha fatto riflettere sull'isolamento della blogosfera italiana. Perchè quando un blog italiano vuole essere provinciale (nel senso buono del termine) ci riesce con egregi risultati, ma quando passa di scala e punta sul globale si perde sul solito repertorio di archistar, concorsi, città famose. Vedo compromesso il rapporto tra province, la possibilità di confrontarsi a livello globale su temi non imposti dalla globalità. Ammetto che buona parte di queste considerazioni sono frutto dell'esperienza fatta con il mio blog e quindi, della sua personale evoluzione.
Salvatore, per favore, non usare MAI, e dico, MAI PIÚ, il verbo attenzionare.
RispondiEliminaSe lo fai ancora ti cancellerò dai miei Segnalibri.
Un abbraccio
rem
---> Carmelo,
RispondiEliminala stupida domanda dell’inchiesta, aveva lo scopo di far riflettere i blogger/architetti sul loro intorno più innovativo o interessante.
Con l’intenzione di distogliere lo sguardo dal tema buco nero ‘archistar’ o ‘star system’ per iniziare ad osservare ciò che succede nelle piccole (presunte globali) realtà.
Serve un nuovo sguardo.
Saluti,
Salvatore D’Agostino
---> AST-Rem,
RispondiEliminahai perfettamente ragione.
Mi sono autopunito con il monito dell’accademia della crusca ---> http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=8019&ctg_id=93
Può bastare?
Un abbraccio,
Salvatore D’Agostino
ok, la lettura di tutta la scheda dell'accademia della crusca mi sembra sia una punizione più che sufficiente.
RispondiEliminaRicambio l'abbraccio
rem
Perdonami Salvatore, ma il criterio di selezione/classificazione, mi sembra, ed uso un eufemismo, autistico. Bisogna ostacolare certe cose, non adagiarcisi sopra. Sono d'accordissimo con Matteo!
RispondiEliminaUn salutone,
Emmanuele
----> Emmanuele,
RispondiEliminanon c’è nessun criterio di selezione il sistema è inclusivo.
La rete non è selettiva. E' uno spazio totalmente inclusivo.
Sai bene che non abbiamo un popolo della rete o di facebook.
Quel popolo è meravigliosamente o se vuoi maledettamente variegato.
Inclassificabile.
Come si diceva nell’intervista, si sono create due voci design e ‘architettura, urbanistica e paesaggio’.
I blog (ahimé compresi i nanopublisher) che hanno un’attinenza con i temi citati in precedenza sono monitorati dal sistema.
Io non mi adagio, la classifica non è un incanto, ovvero la verità.
Ci serve per capire alcune cose, non tutte.
Come dicevo soprattutto non serve a valutare la qualità del blog.
Inoltre, ancora mancano alcuni blog importanti.
Adesso dobbiamo imparare a saperla leggerla o se vuoi ignorarla.
Oggi ho letto tre post (di blog non inclusi su wikio) molto interessanti ne parlerò nel prossimo BLOG READER (ovvero ciò che secondo me, andrebbe letto).
Saluti,
Salvatore D’Agostino