14 aprile 2011

0007 [WILFING] Social streaming Being Zaha|Daniela Hadid|Fastoso su NIBA

di Salvatore D'Agostino
«Di punto in bianco, nel bel mezzo del film, la piccola è saltata giù dal divano ed è corsa dietro al televisore. Il padre ha pensato che volesse verificare se le persone del film fossero realmente nell'apparecchio. Lei frugava tra i cavi dietro il monitor e alla domanda "Che stai facendo?" si sporse da dietro lo schermo e rispose: "Cerco il mouse"».1 (Clay Shirky)
In occasione della presentazione del numero di Abitare dedicato a Zaha Hadid ho invitato gli avventori di NIBA a seguire la diretta streaming per chiacchierare insieme attraverso i commenti.
NIBA ha risposto intrecciando due racconti di architettura: la storia di Zaha Hadid per qualche ora si è incrociata con quella di Daniela Fastoso.

La prima presentata da Stefano Boeri, sempre più a suo agio come conduttore di eventi di architettura; la seconda presentata dal media Web, sempre più a suo agio nell’accogliere eventi virali.
Per Stefano Boeri l’architettura -su Abitare- deve essere leggera, non ha più bisogno di analisi critica. Il testo di architettura diventa racconto per immagini e parole. I disegni si trasformano in metadisegni nelle reinterpretazioni di Salottobuono. La rivista, infine, è un catalizzatore di eventi, feste e incontri.
Per il Web l’architettura diventa un'infinita ragnatela dove procacciarsi possibili clienti. Ad esempio, Groupon come dice lo slogan: «offre uno sconto giornaliero sulle migliori cose da fare, mangiare, vedere e comprare in più di 140 città in tutto il mondo».  Groupon per Daniela Fastoso è un luogo -Web- di opportunità dove esercitare la sua professione di architetto.

Tra Zaha Hadid e Daniela Fastoso (empatizzo con la persona), non ci sono solo sei gradi di separazione, ma la quotidianità che va dalla Diva* al normale architetto  (uno tra i centotrentamila per l'Italia).
Tra 'Zaha Hadid e Daniela Fastoso' la mia riflessione va al territorio italiano sempre più trascurato e devastato dall'indifferenza.
Indifferenza che Abitare e il Web, preoccupati dagli eventi, non possono che reiterare.

Di seguito ho riportato -intrecciando- i commenti di NIBA dei due Being evidenziato in blu la storia di Daniela Fastoso.


Salvatore D'Agostino 12 aprile 10.20
Oggi alle 16, in occasione dello speciale della rivista ‘Being Zaha Hadid’, sarà possibile seguire la diretta in streaming sul sito ‘Abitare’.
Vi propongo di seguirla e commentarla insieme su NIBA in stile Social TV  qui.

Ci scriviamo alle 16?

Diego Terna [BLOG] ipotizzo libeskind come prossimo being. e spero in lady gaga su quello successivo.

Alessandro Rocca [BLOG] mi piacerebbe un Being Silvio Berlusconi, da milano 2 al ponte sullo stretto, senza dimenticare restauri e migliorie nelle ville ad Arcore, il landscape design di villa Certosa in Sardegna, i nuovi villaggi turistici progettati in Albania, i progetti caraibici, lampedusa ecc.

Sandro Saccuti mi capita sempre più spesso di fare quel che segnali e cioè commentare più o meno con dei post quello che sto vedendo nei vari talk ....penso possa divenire un interessante/divertente forma di rilettura televisiva...(social TV)

Alessandro Rocca Salvatore, io ci farò un salto dal vivo e leggerò i vostri commenti in diretta dopo...

Salvatore D'Agostino Ok Alessandro ti farò uno screenshot appena chiederai l'autografo.

Emmanuele Jonathan Pilia [BLOG] C'è da dire che farlo nel 2011 su Zaha Hadid è un po' come farlo nel '96 su Aldo Rossi...

Emmanuele Jonathan Pilia 12 aprile 15.04.23
Poi dicono che il problema è la critica... No no, il problema è proprio l'architetto!
Architetto Daniela Fastoso a 24 Euro invece di 500 Euro. Risparmi il 95%
www.groupon.it
 

Una consulenza della architetto Daniela Fastoso su come ripianificare la tua casa o il tuo ufficio

Diego Terna 30 davanti, 70 didietro.

Guido Incerti [BLOG] Qui credo debbano intervenire gli Ordini.

Emmanuele Jonathan Pilia Il problema è che questa signora è stata pure furbetta: una consulenza può essere fatta anche gratuitamente... È proprio il concetto che sta dietro che è al limite dell'immoralità!

Marco Opla [BLOG] ciao emmanuele... io ho chiesto la sua consulenza... poi l'ho rivenduta ad un mio cliente a circa 300 euro... così per essere in linea con la deontologia imperante del fai da te... (naturalmente scherzo! con i denti stretti!)

Rossella Ferorelli [BLOG] E se chiami tra i primi dieci, solo per oggi, in regalo una pianta con l'effetto schizzo di ArchiCad gratis!

(Tra parentesi, la lettura dell'espressione "dellA architettO" mi causa incontrollabili eruzioni cutanee.)

Emmanuele Jonathan Pilia Viviamo in un mondo orribile...

Luigi Greco [BLOG] sicuramente la planimetria gliela disegna qualche bravo stagista precario per meno di 2,30 euro al dì ...

Emmanuele Jonathan Pilia Tra l'altro è pure IVA inclusa!

Rossella Ferorelli «Invia una mail con la descrizione del luogo che vuoi personalizzare e un elenco delle tue esigenze all'indirizzo dfastoso@yahoo.it
Entro 7 giorni riceverai una nuova planimetria con una soluzione di arredo inclusa.»
È inquietante pure il metodo.

Claudio Bosio Quando si dice cogliere il genius loci..

Salvatore D'Agostino Emma Daniela Fastoso sarà l'architetto italiano della mia prossima finExTRA. Merita.

Matteo Seraceni [BLOG] Peccato sia già finita la promozione, altrimenti, per 24 euro, ne compravo una io e anzichè la planimetria, spedivo un bel...ma vaf******uuuulo!

Traccia Menti [BLOG] ma scusate, i minimi professionali che fine hanno fatto?

Matteo Seraceni Beh...grazie a Bersani quelli sono già scomparsi da tempo ormai!! :,(

Emmanuele Jonathan Pilia ‎Salvatore D'Agostino È una grande, il prototipo della new economy in architettura

Emmanuele Jonathan Pilia ‎Matteo Seraceni per 24€ vale proprio la pena!

Emmanuele Jonathan Pilia ‎Traccia Menti Già! ha ragione l'amico Matteo!

Diego Perez [SITO] qualcuno sa come registrare la conferenza? grazie ;)

Rossella Ferorelli Farò un disperato tentativo di seguirvi via smartphone, ma ho poche speranze. Leggerò i gustosi siparietti stasera.

Alessandro Rocca ieri ho sentito Richard Meier, un vero boss!

Salvatore D'Agostino La rubiconda faccia di Zaha Hadid mi avvisa che la diretta streaming sarà alle 17.30
A dopo

Francesco Alois
[BLOG] Eh, infatti cercavo cercavo e non trovavo lo streaming decostruito parametrico

Cristian Farinella [BLOG] è appena iniziato

Salvatore D'Agostino Hai ragione la faccia della Zaha Hadid mentiva

Salvatore D'Agostino guest list

Salvatore D'Agostino Sincerità che si sente nell'aria!

Francesco Alois Eh, però, dalla sua ha il fatto che parla inglese come parla cinese

Emmanuele Jonathan Pilia
Solo a me va molto a scatti?

Cristian Farinella la pasta e il design... mi è venuta fame! uno spuntino prima che parlino di qualcosa si può fare!

Salvatore D'Agostino Visti dalla Cina c’è un Italia del design che ancora esiste

Cristian Farinella parlare della semplicità come sinonimo di banalità prima della Hadid mi pare un po' orientato...

Salvatore D'Agostino Comunque c'è tanta bella gente

Emmanuele Jonathan Pilia Sapete se per caso rimetteranno il video in streaming? Purtroppo non riesco proprio a sentirlo come si deve...

Salvatore D'Agostino Telefona a Boeri


Emmanuele Jonathan Pilia Eheh

Traccia Menti non la chiamerei architettura - troviamole un'altra categoria merceologica che si avvicini di più alla prostituzione

Matteo Seraceni Dopo l'archistar...l'archistuta...?!?

Traccia Menti io avrei una terminologia più esplicita, ma non fatemi dire parole forti


Emmanuele Jonathan Pilia Spero che questa signora legga in qualche modo i nostri commenti...

Traccia Menti
se sa leggere

Traccia Menti ‎... mi viene il dubbio che abbia preso la laurea su topolino


Emmanuele Jonathan Pilia Cioè a Valle Giulia? 


Emmanuele Jonathan Pilia ‎(non ho gran rispetto verso la mia facoltà...)

Alessandro Rocca Being Daniela Fastoso 


Julian Adda [BLOG] Vi ricordo comunque (non per fare il bastian contrario) che simile consulenze vengono effettuate anche da riviste periodiche di arredamento tipo "Brava casa" (ne cito una a caso), e non da poco tempo.

Julian Adda
E ricordo un articolo apparso su Internazionale nel 2010 su di un giovane architetto USA che aveva messo un banchetto in un mercato della sua cittadina, offriva consulenze a 5 $. Sono pure tornati un anno dopo a vedere come se la cavava; bene, aveva alcuni lavori in corso.

Emmanuele Jonathan Pilia Verissimo Julian. Questa inserzione mi ha però particolarmente colpito per il suo aspetto kitch..

Matteo Seraceni
‎Julian Adda: su "Brava casa" mi sembra che non compaia il nome dell'architetto (o comunque dello studio) né la tariffa richiesta per la cosulenza (che penso sia offerta dal magazine). Per gli architetti stranieri non si applicano le tariffe e restrizioni degli architetti italiani, semplicemente perché non sono iscritti a nessun ordine...

Matteo Seraceni
In soldoni: sulle riviste, su internet, ecc... si può scrivere, far vedere progetti, presentare le proprie referenze, ma assolutamente non offrire prestazioni indicando somme monetarie!

Julian Adda
Sapevo che non dovevo scrivere il titolo di una rivista specifica. Sarebbe da verificare in quale rivista, comunque ho un ricordo preciso che c'è il nome dell'architetto che fornisce le consulenze, e anche del pagare in qualche modo la richiesta. Per l'architetto USA; touché, esempio pessimo, hai ragione! non ci avevo pensato.

Francesco Alois
Offriamole 45.000 euro per evitare che si prostituisca (la professione, non la tizia)

Francesco Alois Ci facevano notare in facoltà (purtroppo non ricordo in quale corso), come quello che noi diamo per scontato come vestirci (acquistare abiti e indossarli), comprare elettrodomestici, "complementi d'arredo" o cercare locali per uscire la sera, all'estero non sia affatto così. Oggi, è difficile, per uno straniero, ma anche per noi, distinguere l'estrazione sociale di un italiano perché l'abito "di tendenza" si può acquistare a pochi euro praticamente ovunque e soprattutto sia sempre trovabile dato anche l'esempio diretto della moda. All'estero, soprattutto negli USA, Cina, Russia, vestire "all'italiana" è ancora un fatto pressappoco elitario e le classi sociali più basse sono immediatamente distinguibili. Da noi chi non è andato aldilà della terza media veste comunque abiti firmati o "firmati" oppure imitazioni. All'estero non sempre.

Salvatore D'Agostino mi piace i tuo 'oppure imitazioni'

Salvatore D'Agostino La Zaha Hadid è stata usata come ‘evento virale’ per lo spot festarch Terni-Assisi-Perugia

Francesco Alois Ho avuto la stessa impressione: un costoso specchietto per le allodole

Massimiliano Ercolani ‎[BLOG] ...anima del commercio.

Cristian Farinella in che modo segue il cantiere?? (a distanza...)

Salvatore D'Agostino I testi dei critici sono noiosi (Boeri)

Salvatore D'Agostino Cronache 'leggere' non da 'leggere'

Francesco Alois Si sarà risentito del Critical Features di Milano?

Francesco Alois Ma anche "Piano, star di levatura mondiale"

Emanuele Piccardo [Web log] ciao a tutti

Francesco Alois Ma ai livelli di Lord Norman Foster, con 10 "microstudi" di 140 persone, si può ancora parlare di architetto?

Salvatore D'Agostino Ciao

Emanuele Piccardo concordo con salvatore sul megaspot per festarch ma non mi dispiace l'idea

Emanuele Piccardo sono scettico sulla scelta della Hadid

Emanuele Piccardo
se i numeri sono reali 92 viewers online non sono pochi?

Salvatore D'Agostino Adesso 99

Salvatore D'Agostino DIVA NO

Francesco Alois Ne sta sparando parecchie

Salvatore D'Agostino Bravi i salottobuono

Salvatore D'Agostino Questa pagina è interessante

Salvatore D'Agostino Forse l'unica

Francesco Alois Zaha Hadid City fa pensare parecchio

Emanuele Piccardo la cosa più fastidiosa è pensare l'architetto come un attore o un cantante rock, cmq dipende da chi tra studenti e media esaltano gli architetti

Francesco Alois Eh, no, avevi detto che i critici erano noiosi, ora sono importanti... qualcosa non va

Salvatore D'Agostino ‎:-)

Francesco Alois E sua eccellenza si fermò a mangiare...

Davide Del Giudice
[BLOG] boeri ce la fa a dire Patrik e non PETER SCHUMACHER?????

Salvatore D'Agostino Il pubblico è sovrano [ndr video 00:00:00]

Emanuele Piccardo grazie...

Francesco Alois Lapsus freudiano: sto tizio è Vice Rettore Precario
[ndr video 00:00:55]

Claudio Bosio perché han pagato l'interprete?

Diego Perez ZAHA SI STA ANNOIANDO

Cristian Farinella ma dobbiamo proprio dirgli dei nostri natali? Albini e compagnia bella...
[ndr video 00:02:30]

Massimiliano Ercolani somiglia molto ad una premiazione di paese, in cui prima di dare il premio parla l'assessore, il sindaco, il decano, la casalinga...

Emanuele Piccardo Balducci al di là delle battute è un docente serio si occupa di architettura e politica

Alessandro Rocca beh, Balducci si occupa di urbanistica più che di architettura

Salvatore D'Agostino
Balducci ha un cognome ambiguo

Alessandro Rocca meglio Peter che Michael (schumacher)

Emanuele Piccardo si certo mi scusi prof. Rocca ;)

Alessandro Rocca professore sarà lei, cioè tu!

Federico Reyneri [SITO]
Spett.le Ordine di Roma,

Vi vorrei segnalare il seguente annuncio su groupon della collega Daniela Fastoso, iscritta presso il vostro ordine.
In allegato copia del file e versiona stampata PDF.

A mio avviso detto annuncio è in contrasto con i seguenti articoli del codice deontologico: 17, 34, 36.2, 37.3.

Art.17- L'iscritto deve evitare ogni forma di accaparramento della clientela mediante espedienti di qualsiasi tipo contrari alla dignità professionale.

Art.34 - L'iscritto deve evitare ogni forma di illecita concorrenza nei riguardi dei colleghi.

Art. 36

2. I mezzi attraverso i quali è effettuata la pubblicità devono salvaguardare i decoro e prestigio della professione. In linea di principio – e a mero titolo esemplificativo – è da escludersi che possano essere considerati tali:

* i siti web e reti telematiche non attinenti, nemmeno indirettamente, alla professione;
* le telefonate di presentazione e le visite a domicilio;
* l’utilizzo di testimonial;

Art. 37
3. Il professionista che partecipa ad eventi pubblici in ragione della competenza o attività svolta – come l’intervento a trasmissioni televisive; la partecipazione, come relatore, a convegni; la collaborazione a giornali – può fornire informazioni in ordine alla attività professionale a condizione che:

* eviti di enfatizzare la propria prestazione e i risultati professionali;
* eviti di spendere il nome dei clienti;
* non offra prestazioni professionali;
* eviti di fornire indicazioni sugli onorari praticati.

- non l'ho ancora inviata - datemi un motivo per non farlo.

cordiali saluti

Claudio Bosio Colleghi sono stati segnalati per molto meno, questo mi sembra un motivo più che valido per un richiamo ufficiale.

Matteo Seraceni
Io direi soprattutto l'art. 17!

Guido Incerti Io sono per fare l'Architetto della Mutua (secondo un progetto che da molto ci gira in testa) ma se questo serve come promozione all'architettura stessa. Per fare capire comprendere l'architettura ed il lavoro di un architetto nonchè lo sforzo di fare architettura e come l'architettura possa essere fatta anche con poco. In maniera didattica e volontaria. Così mi sembra veramente una cosa miserrima. Senza nemmen vedere il cliente in faccia e lo spazio che dovrebbe essere progettato. Non entro nel merito deontologico. Entro solo nel merito della dignità. Che già oggi in questa situazione ne abbiamo poca. Ecco un tema da ritrovare..la Dignità dell'architetto. Di conseguenza quella della sua architettura.

Guido Incerti Federico...mandala. Io ho già mandato il link ad un consigliere dell'ordine di FI.

Guido Incerti però Abitare il Being sulla tipa dovrebbe farlo...aprirebbe un mondo e sarebbe una assoluta novità. Zaha faceva il Peak questa fa il Web!

Claudio Bosio Ogni progetto è una “sfida”, un’attenta ricerca della risposta giusta ad ogni domanda, alimentata dal “sogno” che viene generato dalle emozioni del vivere quotidiano, lo stare in casa, vivere l’ambiente di lavoro, di svago, di approfondimento culturale, lo stare in piazza, fare la spesa in un negozio…
Le piace pensare che il suo miglior progetto è quello che deve ancora realizzare.

Claudio Bosio Tratto da Storia & Filosofia nella sua pagina di Europaconcorsi

Salvatore D'Agostino Emma | NIBA, ovvio, pubblicherò un Being Zaha|Daniela Hadid | Fastoso

Emmanuele Jonathan Pilia
Io la devo conoscere... Ora gli mando una mail..

Salvatore D'Agostino
Emma dopo la tua recensione critica io gli farò un'intervista. Dai!

Emmanuele Jonathan Pilia se "recensione critica" è un eufemismo per dirgli che gli buco le ruote della macchina, ok! :-) A parte gli scherzi, gli ho inviato una mail...

Salvatore D'Agostino Bravo. Aspetto il tuo post.

Emmanuele Jonathan Pilia Ed io la sua risposta!


Salvatore D'Agostino Gli addetti stampa [ndr video 00:11:51]

Salvatore D'Agostino I segreti della disciplina (prima domanda da scartare) [ndr Marco Sammicheli video 00:14:20 ]

Salvatore D'Agostino Nel Regno Unito? In Italia no. [ndr video 00:16:58]

Emanuele Piccardo Importante sottolineare il ruolo dell'insegnamento

Pask Rienzo domande orribili..

Alessandro Rocca classifica ufficiosa secondo mia valutazione: ieri mattina, Ishigami + Fujimoto 300 persone; ieri pomeriggio, Richard Meier 2000 persone; oggi, Hadid 5000

Pask Rienzo ‎Alessandro Rocca Abitare di questo mese 10mila copie...terribile.

Alessandro Rocca bing!

Claudio Bosio Si è un po' risentita.. la domanda suggeriva il fatto che lei passi più tempo a ristoranti e inaugurazioni che a fare l'architetto [ndr Giovanna Silva video 00:21:02]

Emanuele Piccardo quanto incide l'architettura alta come quella della Hadid o di altre star nella produzione corrente di architettura? quale messaggio viene dato agli studenti italiani? che bisogna fare ricerca in modo serio come Hadid?

Alessandro Rocca forse dovremmo chiedere ad Abitare di fare anche un "Being Daniela Fastoso", mostrare l'altra faccia della medaglia, oppure è un'idea qualunquista populista?

Diego Perez LA TRADUTTRICE NN SA TRADURRE

Sandro Saccuti i suoi dipinti bellissimi....con questi numeri chissà geronzi.... [ndr video 00:25:45]

Salvatore D'Agostino Piccardo ti ha risposto

Emanuele Piccardo concordo con alessandro, vanno bene i "grandi" però la realtà almeno qui è fatta di studi piccoli e/o medi che, seppur bravi, hanno difficoltà

Alessandro Rocca comunque è difficile, il meglio si impone e c'è anche una ragione, un'evidenza in questo

Francesco Alois Cara Zaha, aldilà delle rappresentazioni cinematografiche 3D, si può parlare di architettura? [ndr video 00:34:37]

Emanuele Piccardo sto monitorando per archphoto due studi camillo botticini e obr, architetti che producono ricerche interessanti non senza difficoltà nel rapporto con il committente

Salvatore D'Agostino Saraghina dell'architettura! :-) [ndr Franco Raggi video 00:37:41]

Alessandro Rocca li conosco da lontano ma so che sono bravi

Alessandro Rocca the fear factor! [ndr video 00:42:35]

Alessandro Rocca scaring them to hell

Francesco Alois Ne stiamo facendo una dietro l'altra: prima Zaha girava il mondo per conferenze, dopo era scappata per vincere un concorso... la prossima?

Salvatore D'Agostino Bella la domanda di Franco Raggi (terribile Lea Vergine) [ndr video 00:47:40]

Emanuele Piccardo la risposta sul fatto che non sia de-costruttivista mi lascia perplesso [ndr video 00:51:18]

Salvatore D'Agostino ‎:-)

Salvatore D'Agostino ‎:-) il sorriso di prima era per Romeo Gigli [ndr video 00:56:40]

Alessandro Rocca i viewers adesso sono 173, mi sembrano pochissimi

Salvatore D'Agostino Assolutamente no! Sono tanti per l'Italia.

Emanuele Piccardo o abitare non è un sito visto da molta gente, oppure non hanno pubblicizato l'evento

Sandro Saccuti patrick somiglia a Sebastian Koch attore del film "le vite degli altri" ... sarà mica noiosa questa conferenza....

Alessandro Rocca ‎27.000 architetti, non so quanti studenti...

Emanuele Piccardo oppure lo streaming di una conferenza di architettura interessa meno del concerto di vasco rossi

Salvatore D'Agostino Aspetto questa risposta [ndr a Romeo Gigli video 00:58:55]

Emanuele Piccardo la mia è una constatazione amara...

Sandro Saccuti quasi quasi....

Claudio Bosio Tratto da Storia & Filosofia nella sua pagina di Europaconcorsi

Matteo Seraceni Potrebbe farsi invitare per un bunga-bunga se è così in bisogno...mi sembra moderatamente gnocca...

Francesco Alois Obiettivamente è una gran bella ragazza. Mi chiedo, con vero stupore, ma soprattutto terrore, come mai una "110ellode" sia potuta scendere così in basso. Beh, oddio, ci sarebbe anche la Minetti, che però non fa testo. Davvero è così in bisogno?

Guido Aragona ma chi l'ha detto che è lei? Magari è solo una immagine generica per attirare l'attenzione! Secondo me ha i baffi e gli occhiali

Francesco Alois
http://ec2.it/danielafastoso/profile/team

Guido Aragona si, mi pare che quella della pubblicità non sia lei, è più carina. Però la Fastoso non ha i baffi, effettivamente

Emmanuele Jonathan Pilia Direi che Matteo ci ha visto lungo. Però quasi mi sento in colpa a continuare a parlarne male...

Guido Aragona comunque, ho visto che in rete è tutto un pullulare di siti di architetti low cost

Emmanuele Jonathan Pilia ‎(ipocritamente, dato che ho lanciato io il sassolino)

Guido Aragona Emanuele, non si può parlare male dei colleghi, secondo il codice deontologico. Sempre che il codice deontologico non sia divenuto totalmente carta straccia, ormai

Guido Aragona ad esempio, ecco qui un tariffario architetti on line http://www.architetti-on-line.com/home/tariffe-1

Guido Aragona ‎(costano 100 euro in meno che la Fastoso, quando non fa l'offerta lancio)

Salvatore D'Agostino L'esordio era scontato non ho capito la domanda [ndr in risposta a Pier Carlo Palermo video 01:03:23 applauso pubblico]

Claudio Bosio Fuori tema, ma prima che mi passi di mente: venerdì 15 aprile ore 18.30, Teatro Carignano, piazza Carignano 6, Torino lectio magistralis di Rem Koolhaas.

Emanuele Piccardo bella risposta schumacher, non è il palafreniero della Zaha ;))
[ndr video 01:10:58]

Salvatore D'Agostino Che senso ha questa domanda? (Curiosità giornalistica)
[ndr Marina Terragni video 01:12:43]

Emanuele Piccardo eh...un po' fighetta...

Salvatore D'Agostino Pic non fare il sovietico 'naif'

Alessandro Rocca l'interprete è bravissima, eccezionale

Emanuele Piccardo intendevo in senso estetico ma si può interpretare anche per la tipologia della domanda...;))))

Alessandro Rocca good question di Cino Zucchi
[ndr video 01:20:15]

Francesco Alois Cino Zucchi: bella domanda in ottimo inglese: stiamo recuperando

Francesco Alois Mo deve andare al cesso
[ndr Zaha Hadid video 01:27:02 risata pubblico]

Alessandro Rocca va un attimo in bagno

Pask Rienzo io adoro Cino zucchi..

Emanuele Piccardo aver usato la sede del politecnico rimarca la differenza tra boeri e gli altri, in questo modo ha omaggiato anche il grande vittoriano viganò che rimane ai più un architetto sconosciuto purtroppo

Alessandro Rocca concetti chiave secondo Schumacher secondo Deleuze: assemblaggio, flusso/fluido, ruvido e liscio, rizoma...

Salvatore D'Agostino Bravi gli studenti

Claudio Bosio Non poteva porla in italiano?
[ndr video 01:48:35]

Claudio Bosio imbarazzo palpabile..

Alessandro Rocca amo, odio, sei un passionale!

Pask Rienzo ho cancellato apposta il commento evitando di generare una considerazione come la tua.hahahaah

Alessandro Rocca non prenderla male...:)

Pask Rienzo si sn un passionale...sopratutto nell'ambito dell'architettura, dove il sentimento è per me fondamentale..vedi quest'ultimo intervento..

Cristian Farinella Da bravo calabrese offro anch'io ospitalità a Zaha!
[ndr video 01:57:18]

Alessandro Rocca bravo! bella domanda, era ora!
[ndr video 01:58:00]

Claudio Bosio Retorica politica..

Alessandro Rocca forse, o forse no

Salvatore D'Agostino Questo discorso si lega perfettamente con Daniela Fastoso
[ndr video 02:02:55]

Claudio Bosio Tutto torna.. e la Fastoso avrebbe detto la stessa cosa con uno sconto del 95%

Alessandro Rocca bravo!!!

Salvatore D'Agostino Ecco la versione DIVA (per me un po' triste) gli autografi NO

Francesco Alois Io ho l'autografo di Paolo Portoghesi... -_-

Pask Rienzo l'autografo è come una sua architettura, un segno.

Emanuele Piccardo buona serata a tutti

Matteo Seraceni Ho appena avuto un'illuminazione: facciamo così. Mettiamoci a vendere un portachiavi a 25 euro. Facciamo pubblicità per quel portachiavi. E poi, sotto ci scriviamo: per ogni acquisto di un portachiavi gratis una consulenza architettonica gratuita! Geniale!

Federico Reyneri caro Guido Aragona,
esistono molti siti di architetti low cost, spesso fanno arredamento ma non solo. Non sono contrario ai giovani che sgomitando cercano di farsi strada e lottando contro le rendite di posizione facendo leva sul prezzo della prestazione e sui nuovi media. Il cliente che troveranno e che spende 100 euro difficilmente spenderà 5 o 10 mila per venire da me. Le alternative sono geometra o abusivismo. Quindi ben venga una consulenza on line low cost anonima. L'esempio citato invece è proprio concorrenza sleale perchè serve proprio per accaparrarsi clienti svendendo la professione. E' il concetto di base che è sbagliato. Anche il presentare uno sconto grazie al "gruppo di acquisto": ma se è personalizzato tutto! che vantaggio c'è ad avere un gruppo di acquisto?
Poi facciamo anche il discorso dei costi di gestione di uno studio. Un giovane che lavora di notte a casa con software illegale (perchè esiste anche il sw gratuito o low cost ma bisogna veramente essere uno smanettone per usarlo) ovviamente non ha spese e quindi tutto il resto è guadagno. Poi da nessuna parte si parla di fatture, di ritenuta di acconto, di contributo CNPAIA.
E' inutile fare i puri, anche io ho cominciato facendo dei prezzi bassi (ma mai così bassi) e anch'io ho cominciato con software illegale. Gli anni sono passati, l'esperienza è aumentata, gli acquisti software sono stati fatti e le mie tariffe adesso non scendono sotto i minimi. Nel corso degli anni ho visto che i minimi hanno un senso: sotto non si riesce a vivere nella legalità.

Mara Dolce vi ho fatto un favore: ho invitato ad intervenire la diretta interessata che è in FB con il nome "Dani Fastoso". quando si parla di una persona credo ne debba essere informata. detto questo l'architetto Fastoso, opera una pubblicità ingannevole (dov'è scritto che una consulenza di un architetto costa 500euro e quindi sta applicando uno sconto del 95%?)dovrebbe essere denunciata all'Ordine degli architetti.

Alessandro Rocca allora denunciala

Federico Reyneri Cara Mara Dolce,
se dovessi ogni volta avvisare le persone delle quali parlo o scrivo non potrei svolgere altra attività. E tu fai lo stesso? Leggo sul tuo wall vari messaggi denigratori, allusivi e offensivi verso diverse persone, le hai avvisate tutte?

Mara Dolce federico: sì, li avviso e li invito a replicare,( Ferorelli può testimoniare). ho realmente mandato un messaggio all'arch. fastoso per chiederle di intervenire,sempre che lo voglia. Poi:
1) non denigro, denuncio.
2) non era un richiamo "alla morale" condivido indignazione e toni/denuncia di questo post.

Guido Aragona Federico, certo, non sto criticando chi fa i siti low cost. Anche perché mi è successo di recente di perdere una gara in seconda fase per un'opera pubblica pur facendo uno sconto che ritengo mostruoso, battuto da uno sconto ancora più mostruoso fatto da uno studio di professionisti oltre i sessant'anni. Però, guardando la cosa sotto il profilo del "sistema" è chiaro che la situazione è assai preoccupante.

Federico Reyneri caro Guido Aragona,
io pure ho perso una gara per lo stesso motivo! C'è sempre chi fa più sconto di te e alla fine ci rimettiamo tutti. Allora o facciamo cartello (lobby) come gli avvocati e i notai o soccombiamo. E' una guerra tra poveri e alla fine soccomberemo tutti e sopravviveranno solo le società di ingegneria.

Salvatore D'Agostino A caldo il titolo del post sarà: Being Zaha|Daniela Hadid | Fastoso

Sandro Saccuti persa la parte finale qualcuno sa dove si può ri_vedere (ripensare)?

Alessandro Rocca Fastoso è imperdibile

Rossella Ferorelli Circa duecento notifiche da Fb per me stasera. Devo essermi persa proprio uno spettacolo degno di chiacchiericcio ;)

Diego Perez
piccolo bilancio/

ho comprato il numero di Abitare e devo dire che i testi sono molto "precari"... poco approfonditi e non ho letto nulla di nuovo... insomma, mi sarei aspettato dei contenuti inediti (che non ci sono stati)

leggere che il MAXXI fa riferimento al barocco di Borromini e non alla romanità è come darsi la zappa sui piedi, così anche dire che il progetto di Salerno nasce da un'intuizione scaturita dal viadotto dell'A3 che taglia il profilo della montagna...

riferito alla conferenza devo dire che la chiave di tutto è stata la traduttrice che ha commesso dei disastri nelle traduzioni ed è ovvio che le risposte, insieme alle domande, lasciavano a desiderare.

tutto questo non è stato aiutato dal fatto che Zaha è stata abbastanza spocchiosa e addirittura rispondeva andando fuori argomento in modo palese; Patrick molto più puntuale.
lui mi è piaciuto.

sul parametrismo aprirei un capitolo enorme a parte, ci sarebbero davvero tantissime cose da dire.

chiarisco che il mio non vuole essere né un attacco né altro a Zaha Hadid, anche perché per tanti anni è sempre stata un mio saldo punto di riferimento... ultimamente la sto sottoponendo a critica e la sto apprezzando sotto un certo punto di vista, non la santifico né la smonto.

ciao a tutti! :)

Diego Perez ops* barocco di Bernini.

Pask Rienzo venerdì 15 aprile ore 18.30, Teatro Carignano, piazza Carignano 6, Torino lectio magistralis di Rem Koolhaas

14 aprile 2011
Intersezioni ---> WILFING
__________________________________________
Note: 
1 Armando Massarenti, Che cosa sta facendo internet ai vostri neuroni, Il sole 24 ore, 2 gennaio 2011. Link 
* in questo numero di Abitare, si è cercato di edulcorare il nefasto termine ombrello ‘archistar’ che include tutto e il suo contrario. Termine, che da una decina d’anni, è usato dai giornalisti, critici e blogger che amano le semplificazioni.

25 commenti:

  1. Devo ammettere: trovo simpatica l’iniziativa dell’architetto Fastoso, quanto antipatico il tono della reazione generale. Trovo poi patetico il rivolgersi, con quel modo scandalizzato, all’Ordine degli Architetti .

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  2. Il degrado della figura del normale architetto è evidente, il problema principale oggi è trovare lavoro, tanto che sono frequentissime offerte su europaconcorsi di questo tipo:
    Cercasi procacciatore d'affari
    Integratica (TE), Italia
    Descrizione
    Studio di progettazione integrata ricerca figure ambosessi come procacciatori d’affari con ottima presenza, esperienza nel settore, conoscenza lingua inglese, esperto in marketing e comunicazione aziendale. Provvigioni da concordare. Inviare cv corredato di foto a info@integratica.it

    E' giusto inventarsi un ruolo nel complesso mercato odierno, ma è necessario porre attenzione a non sminuire la professione, vi è un sottile confine che non deve essere superato..

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  3. Louis,
    riscrivo il mio finale: «Tra 'Zaha Hadid e Daniela Fastoso' la mia riflessione va al territorio italiano sempre più ameno e devastato dall'indifferenza.
    Indifferenza che Abitare e il Web, preoccupati dagli eventi, non possono che reiterare».
    Le due operazioni ‘promozionali’ ahimè trascurano il vero dramma della professione: la bulimica esigenza di costruire ‘icone’ o ‘tengo famiglia’ architetture senza fermarci a riflettere su ciò che abbiamo causato nel passato e causeremo nell’immediato presente.
    La cultura del ‘fare’ -direbbe Francesco Merlo del ‘fantuttone’ o Gianni Biondillo ‘geometrizzazione’- non accetta nessuna revisione critica (direi un mimino di ragionamento sensato).

    A proposito dei ‘toni’ usati sul forum NIBA.
    Hai ragione c’è una certa faciloneria alla denuncia via Web.
    Beppe Grillo ha causato una deriva ‘giustizialista internettiana’ con uno scadimento del linguaggio e dei contenuti.
    Copia incollato dai giornalisti ‘cani del padrone’ di sinistra e di destra nei loro quotidiani online.
    Perdona la semplificazione, ovviamente l’argomento meriterebbe un serio approfondimento.
    Saluti,
    Salvatore D’Agostino

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  4. Claudio,
    i portali meriterebbero un serio studio (in chiave Henry Jenkins e simili).
    La professione è scaduta da tempo basta attraversare le nostre città e leggere il linguaggio delle nuove case.
    Dobbiamo aspettare i dati dell’istituto di statistica per capirlo?
    Saluti,
    Salvatore D’Agostino

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  5. Caro Salvatore
    Sono d'accordo con te nel constatare che la professione è scaduta da un pezzo. Io come professionista, anche se da poco tempo sul campo, cerco di operare con una certa umiltà, finora non ho mai pensato di fare un progetto "urlante" in un contesto urbano per più di un motivo:
    1 - non credo che sarei in grado di gestirlo correttamente;
    2 - non vorrei lasciare un segno troppo forte sul territorio dettato da una moda magari passeggera (uscita dalla rivista che fa molto architetto figo);
    3 - nessuno me lo ha chiesto e dubito che qualcuno me lo chiederà mai.
    Operare sul territorio comporta una responsabilità di cui poche volte abbiamo coscienza. Offendere uno spazio urbano con un edificio inguardabile, ma allo stesso modo caratterizzarlo con un'esperimento architettonico da artista d'avanguardia sono scelte che andrebbero fatte con grande consapevolezza, non mi sembra corretto segnare uno scorcio di città con una escrezione del mio ego (so benissimo che non sarebbe necessario ripetere questi ragionamenti in questo spazio, ma a volte è meglio ribadire certi concetti).
    Io cerco nel mio piccolo di lavorare in maniera corretta, ho prodotto finora pochi progetti anche banali, ma per lo meno dignitosi, dove ho potuto mi sono spinto un pochino oltre, ma senza superare un limite che mi sono imposto. Con questo vorrei far capire pechè credo sia corretta la critica, anche dura, quando la dignità della categoria professionale viene ostentatamente offesa; con queste iniziative la credibilità di tutti gli architetti, compresa la mia, risulta compromessa, e gli sforzi fatti da molti per lavorare correttamente sono vanificati.

    RispondiElimina
  6. Claudio,
    l’architettura italiana non ha bisogno di umiltà, ma di una sana (dura) lotta contro la ‘banalizzazione’.
    1. Sono progetti ‘urlanti’ (cito Gadda, La cognizione del dolore): «Di ville, di ville!; di villette otto locali doppi servizi; di principesche ville locali quaranta ampio terrazzo sui laghi veduta panoramica del Serruchón – orto, frutteto, garage, portineria, tennis, acqua potabile, vasca pozzonero oltre settecento ettolitri: – esposte mezzogiorno, o ponente, o levante, o levante-mezzogiorno, o mezzogiorno-ponente, protette d’olmi o d’antique ombre dei faggi avverso il tramontano e il pampero, ma non dai monsoni delle ipoteche, che spirano a tutt’andare anche sull’anfiteatro morenico del Serruchón e lungo le pioppaie del Prado; di ville! di villule!, di villoni ripieni, di villette isolate, di ville doppie, di case villerecce, di ville rustiche, di rustici delle ville, gli architetti pastrufaziani avevano ingioiellato, poco a poco un po’ tutti, i vaghissimi e placidi colli delle pendici preandine, che, manco a dirlo, «digradano dolcemente»: alle miti bacinelle dei loro laghi».
    2. Sono progetti ‘forti’e alla moda (popolare quella più invasiva): il quartiere Caltagirone, gli interventi urbani a Catania di Mario Ciancio, Milano 2 e 3 di Silvio B., Citylife di Salvatore Ligresti.
    3. La tua generazione, come la mia, deve affrontare una guerra contro i principi del cemento che hanno altri princìpi.
    Forza!
    Saluti,
    Salvatore D’Agostino

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  7. Post 2 Hadid...assoluta inconsistenza dei Being di abitare...reportage utili su riviste di moda e di costume. Il mio punto di vista è inverso...il problema sarebbe impostato più correttamente se l' obiettivo è portare il grande pubblico ad interessarsi di architettura e non, viceversa, far diventare gli architetti sufficientemente distratti come la macchina della pubblicità (che sia azione consapevole o inconsapevole poco importa) richiede. Sulla Hadid voglio dire brevemente che è un architetto che è stato capace di farci emozionare,soprattutto negli anni novanta, oggi metà le sue architetture sono un brand più che una ricerca vera e propria. Uno stile non privo di scatti interessanti, ma credo che alcune cose si debbano sedimentare prima di esprimere giudizi definitivi. Soprattutto il pubblico italiano -ed intendo architetti e critici- dovrebbe documentarsi su decostruttivismo e parametrico prima di dire e scrivere sciocchezze.

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  8. ... succede, a volte si ragiona attorno ad un progetto, magari ti incarti... e accartocci il foglio e semplicemente lo cestini (o "selezioni tutto" e premi "delete")... ecco... lo so, con l'architettura italiana non si può fare... però io continuo a demolire pezzi di città...

    http://www.facebook.com/photo.php?fbid=1973661225276&set=a.1118294281637.2019016.1355406727&type=1&theater

    caro Salvatore (che lavorone mettere insieme tutti questi input!)

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  9. Luca,
    ho trovato interessante il primo being su Renzo Piano, preoccupato più al racconto dei retroscena dello studio che della figura del ‘divo’.
    Nel caso di Zaha Hadid c’è un capitolo ‘DIVA’ che non mi convince e non solo quello.
    Abitare sta diventando sempre più generalistica che ‘specialistica’.
    Salvo la rubrica SOS abitare, i metadisegni di Salottobuono, gli incipit degli articoli di Fabrizio Gallanti, gli interventi di Stefano Mirti e tante altre piccole cose.
    Concordo sulla chiarezza dei termini decostruttivismo e parametrico.
    Mi ha fatto riflettere il termine di patrickmetrismo di Zaha Hadid.
    Saluti,
    Salvatore D’Agostino

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  10. Marco+,
    bella la pala meccanica rubata a tuo figlio :-)
    Credo che sia arrivato il momento di riconsiderare questa ‘globalizzazione’ sempre meno ‘omologata’ e più ‘atomizzata’.
    Più che input sono segnali ‘geografici’.
    Saluti,
    Salvatore D’Agostino

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  11. Mi sono imbattuta per caso in questo ginepraio di commenti e credo che davvero sia un interessante spaccato di chi si dichiara professionista. Complimenti vivissimi all'intera categoria che si coalizza per crocifiggere un collega, che si appella all'intervento dell'ordine. Encomiabili...tutta la casta si scandalizza e attacca l'iniziativa e la persona. La stessa casta di professionisti che proprio ci assorda quando uno di loro firma progetti, avalla lavori la cui realizzazione è di inbubbio gusto e utilità. O peggio ancora diventa di inutilità colpevole. Perchè se crolla una scuola, cade un edificio poco importa...lì il professionista non è leso...lì la colpa è di volta in volta scaricabile...lì nessuno si sente offeso perchè probabilmente la parcella corrisposta non era troppo bassa!!!

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  12. All'inizio ero indeciso se commentare; visti i toni vorrei spendere due parole anch'io.
    Innanzitutto io trovo patetico il trovar patetico (dell'arch. Kruger) i commenti allo spot dell'arch. Fastoso: mi sembra (almeno per quel che mi riguarda) che fosse più che evidente il tono ironico della discussione e pertanto non trovo patetico MAI fare satira (su qualsiasi argomento). Quindi, senza tirarla tanto lunga sull'importanza della satira e dell'autocritica, da Aristofane in poi, credo che commenti e parallelismi su Fastoso/Hadid siano consoni e costruttivi.
    Poi, capisco che per la maggior parte di voi possa essere accettabile violare leggi e norme di condotta, però ho la strana convinzione che ognuno, nel suo piccolo, contribuisce in maniera determinante al senso di civiltà del nostro paese. Io non critico la professionalità dell'arch. Fastoso o le competenze: critico semplicemente un atto che va contro le norme e l'etica della professione.
    E non nascondiamoci dietro la facciata del "ma tanto le regole non le segue nessuno", perché questo non è vero, ci sono professionisti che ogni giorno cercano di fare il proprio lavoro onestamente e seguendo ciò che leggi e norme impongono: se pensate "bravi pirla" non ho niente da aggiungere, perché ovviamente il discorso finisce qui.
    A tanti, in questo periodo di crisi, piacerebbe farsi pubblicità pubblicando parcelle e sconti; a tanti piacerebbe farsi approvare dei lavori facendoli passare sottobanco; a tanti piacerebbe avere l' "amico" di turno che porta i soldi e tanti saluti.
    Però non lo fanno.

    Bravi pirla

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  13. ---> Anonimia,
    se ripassi da qui ti prego di lasciare il tuo nome (cognome) non serve nascondersi.
    Tutti i commenti che trovi sul mio blog (anche attraverso i nick) sono di persone identificabili.
    Leggendo bene il ginepraio dei commenti non tutti hanno ‘messo in croce’ l’architetto Fastoso (personalmente, come ho scritto nel breve incipit, empatizzo con la persona).
    Mi trovi d’accordo nella seconda parte del tuo commento.
    A tal proposito ti copio incollo un dialogo avuto con Diego Lama:
    D: «Giustizia è fatta. Abbiamo sempre sostenuto che a causare il crollo dell'edificio non fu il terremoto, ma che la tragedia fu determinata dalla mano dell'uomo. Oggi ci hanno detto chi ha ammazzato i nostri cari »2 Queste sono state le considerazioni di Antonio Morelli, presidente del comitato vittime di San Giuliano. Tra i condannati c'è il sindaco che ha firmato il progetto nonché il padre di una bambina morte il 30 ottobre 2002 sotto le macerie della scuola insieme a 27 compagni/e e la maestra.
    Un padre uccide la figlia per approssimazione e imperizia ed è stridente con l'orgoglio manifestato dal presidente dell'associazione Nazionale Costruttori Edili che festeggia per il nono anno consecutivo la crescita del settore (rapporto congiunturale del maggio 2008)

    DL: Sono personalmente favorevole al boom edilizio (ma c'è davvero? dove?): lo sviluppo edilizio non è necessariamente distruzione o imbruttimento del territorio... però non riesco a capire cosa c'entra la tragedia di San Giuliano (con i suoi errori, il suo dolore, la sua unicità), cosa c'entra con il mondo dell'edilizia e dell'architettura?

    SD: Io non credo che il caso San Giuliano sia isolato, resto sempre un po’ perplesso davanti a incidenti annunciati, molta della nostra recente edilizia è precaria, costruita per inerzia, nel tentativo di massimizzare i profitti e sgravando gli extra (compiacenze clientelari/partitiche) a discapito della qualità edilizia. Qualità da intendersi nel suo significato basico: una struttura che non crei pericolo.
    In quest’ultimo ventennio di vittorie quantitative edilizie, l’architetto sembra aver abbandonato il campo più vivo e importante ‘l’abitazione dell’uomo’ e il ‘progetto della città’, nascondendosi dietro le patinate vicende dell’architettura d’eccellenza, spesso con ottimi risultati non solo formali, ma estranei alle necessità edilizie che erano richieste in quel periodo.
    Credo che l’architetto debba riflettere su quest’Italia autocostruita posticcia/pasticciata, perché osservandola meglio è l’Italia più vera e genuina, spesso maldestramente ingenua, come nel caso di San Giuliano. Non credi?
    DL: L'Italia posticcia e pasticciona è certamente interessante, non abbiamo ancora gli strumenti culturali per rifletterci senza commettere errori, semplificazioni, valutazioni sbagliate... l'architettura napoletana degli anni '60, per decenni considerata l'emblema dello scempio edilizio partenopeo, oggi - dopo più di mezzo secolo - comincia a essere rivalutata: non era tutta spazzatura...
    Link: http://wilfingarchitettura.blogspot.com/2009/03/0023-mondoblog-byte-di-cemento.html
    Saluti,
    Salvatore D’Agostino

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  14. ---> Matteo,
    non credo sia biasimabile il commento di Louis Kruger.
    C’induce a riflettere sullo stato della nostra ‘professione’ da un lato spinta dalle grosse real estate alla costruzione iconica di paesaggi urbani e dall’altro depredata dalle piccole (spesso familistiche) real estate locali che hanno - più dei primi devastato - il nostro territorio e la professionalità.
    La Fastoso ci fa riflettere sull’uso della rete (senza criminalizzarla la rete è importante) ad esempio ti suggerisco di dare un’occhiata a questo link ---> www.progettocasarredo.it/progetto-online-prezzi-costi-preventivo.php
    Leggere i due eventi, senza entrare nella sua complessità, non ci porta da nessuna parte.
    Ci regala qualche urlo isolato ma ci riporta nell’indifferenza dell’ameno paesaggio italiano.
    Saluti,
    Salvatore D’Agostino

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  15. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  16. Penso che il commento di pacelor riassuma in maniera esemplare quanto dicevo sopra.
    Che bel paese! Evviva i furbi (anzi, furbetti o furbini)!
    Perché chi salta la fila, straccia le multe, evade il fisco non è da biasimare, ma da imitiare. Col solito italianissimo commento: "magari ci avessi pensato io prima!"
    Io non sto dicendo che farsi pubblicità è sbagliato come principio generale (anzi, sarei molto favorevole); ma se decidi di iscriverti ad un ordine che vieta questa pratica, allora sei pregato di rispettare le norme che sottoscrivi nel momento in cui firmi l'albo. Se non ti va bene hai due strade: cerchi di cambiare le regole (come infetti tanti stanno cercando di fare) oppure ti cancelli dall'ordine.
    E poi siamo tutti poveri/orfani/immigrati/stranieri/ciechi/muti/sordi. La scusa di non avere raccomandazioni è patetica: in questo modo non si fa altro che alimentare la cultura malata della marchetta.
    Basta piagnucolare...vedo solo gente capace di piangersi addosso e pochissimi che alzano la voce e si fanno sentire.

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  17. Seraceni, forse dovrebbe aggiornarsi un po'. Il decreto Bersani ha eliminato il divieto per i professionisti di farsi pubblicità ed il codice deontologico nazionale vi si è uniformato nel 2009.

    Ho comunque eliminato il commento. Non ho voglia di entrare in polemica con nessuno. Ho altro a cui pensare.

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  18. Pacelor,
    comprendo il tuo stato d’animo. Mi ricorda il primo capitolo di ‘Metropoli per principianti’ di Gianni Biondillo. Un’amara provocazione simile al tuo pensiero.
    Certo, dobbiamo uscire da queste parole che si mangiano parole.
    Ne approfitto per ringraziarti anche in questo blog per il suggerimento del link ---> www.progettocasarredo.it/progetto-online-prezzi-costi-preventivo.php
    Mi dispiace che tu abbia cancellato il tuo commento.
    Saluti,
    Salvatore D’Agostino

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  19. ---> Matteo,
    penso che tu non abbia capito lo spirito amaro del commento di ‘pacelor’.
    Condivido il ‘Basta piagnucolare’.
    Saluti,
    Salvatore D’Agostino

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  20. In realtà l'ho capito e non lo condivido. Mi dispiace anche che abbia cancellato il commento.
    Inoltre è vero che è possibile farsi pubblicità, ma assolutamente non facendo offerte economiche e soprattutto "svendendo" il proprio lavoro; il fatto che lo facciano anche altri non toglie nulla alla scorrettezza dell'architetto.

    Ma non volevo parlare di questo.

    Conosco fin troppo bene le velleità e pretese di certi "signori" professionisti, che credono di poter disporre a proprio piacimento di giovani come se fossero schiavi e quindi pagarli poche lire. L'Italia è un brutto paese perché è stata rovinata in larga parte da questa generazione di vecchi ignoranti e ottusi (si, perché oltre tutto sono molto meno preparati dei giovani cui danno lavoro); una generazione che ricordo aver sofferto poche pene e che soprattutto negli anni '60 e '70 proclamava la rivoluzione e la pretesa di essere "diversa", aperta al prossimo e pacifista.
    Come tutto questo abbia creato tutta questa massa di gente ignobile, che pensa solo al proprio tornaconto, proprio non me lo spiego.

    Il problema principale è quello che si vuole combattere questa gerontocrazia con le loro stesse armi, e quindi si passa da raccomandazioni/mazzette/accordisottobanco/prostituzioneintellettualedidiversotipo.
    Ma la giusta strategia non è questa.
    I giovani sono molto meglio di questi vecchi rincoglioniti: perché senza schiavetti al proprio comando vorrei proprio vedere come riuscirebbero a lavorare al CAD, o fare rendering o calcoli strutturali a stati limite...abbiamo veramente bisogno di questi signori, solo perché sono introdotti politicamente? O perché sono in contatto con ditte di costruzioni?
    Pensiamoci.
    E soprattutto: quando diventeremo anche noi anziani, ricordiamoci di quello che abbiamo passato e non comportiamoci come questi signori.
    Perchè anche un giovane, soprattutto se preparato e laureato, ha una sua dignità e una sua vita da vivere.

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  21. Non ho molto da aggiungere a quanto detto da Matteo Saraceni, se non una piccola nota personale.
    Sinceramente sono stupito ogni volta dalla fatica sempre maggiore che vedo nei commenti (su argomenti di ogni natura) a scandalizzarsi per comportamenti incivili, illeciti o illegali. Vi è un perverso meccanismo di relativismo morale incontrollato che porta chi legge la notizia ad identificarsi con il carnefice invece che con la vittima.
    Oramai si giustifica tutto es. "han violentato una ragazza? aveva solo da non vestirsi in modo così provocante" "ha evaso le tasse per milioni di euro? Con il fisco che c'è in Italia, ha fatto tanto bene" "han cementificato l'ultimo pezzo di verde in un quartiere? Non si può bloccare il mercato immobiliare, poi su quello lavoriamo tutti" ecc. ecc.
    Non mi posso più scandalizzare di nulla? Ma perchè? Non mi piace essere definito patetico solo perchè non accetto passivamente una degenerazione incontrollata.
    Io non credo di essere bacchettone, per lo meno, non mi sono mai ritenuto tale, ma sono convinto che quando si arriva ad un certo limite si debba porre un freno. Poi qualcuno mi viene a dire che ci sono cose ben peggiori che avvengono nel mondo rispetto alla ridicolizzazione della figura professionale dell'architetto. Verissimo, ma per mettere in sicurezza la centrale di fukushima mi sto ancora attrezzando, anzi, se Salvatore fosse disposto a darmi una mano.. ;)

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  22. ---> Matteo,
    raccolgo il tuo invito finale.
    Bisogna smetterla con queste ‘campagne’ giornalistiche/politiche sulla gerontocrazia, le quote rose, concorsi per under o over X. Non servono.
    C’è solo bisogno di valutare la ‘qualità’ (e quindi dignità) delle persone partendo dai nostri contesti sociali.
    Iniziamo da noi stessi.
    Questa globalizzazione (semplificazione) mediatica non serve.
    Bologna ha una complessità totalmente diversa da Leonforte
    Dove le parole archistar, società liquida, tangente, pizzo, criminalità, non luoghi, ‘ecoX,Y,Z’, cultura, nelle nostre due città hanno sfumature sociali differenti.
    Serve recuperare la dignità/qualità iniziando dalle nostre piccole realtà.
    Saluti,
    Salvatore D’Agostino

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  23. ---> Claudio B.,
    a proposito dei commenti in rete ti consiglio di leggere un vecchio, ma sempre attuale, libro di Sherry Turkle, La vita sullo schermo, Apogeo, 1996.
    L’e-indignazione è ancora peggio dell’indignazione da bar o televisiva.
    Non serve dirlo a ‘Striscia la notizia’ o commentare sul blog di ‘Beppe Grillo’ per cambiare la nostra ‘becera identità’.
    Saluti,
    Salvatore D’Agostino

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  24. Ho ricevuto un articolo romano che intreccia la Fastoso con Purini ecco il link ---> http://www.scribd.com/doc/55413090
    Buone cose,
    Salvatore D'Agostino

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  25. Qualche giorno fa su internet ho trovato un sito che mi ha ricordato questo post.
    In questo caso siamo ad un estremo: progetto di massima con costo che parte da 399$.

    Saluti

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