6 settembre 2008

0012 [MONDOBLOG] The city of blogs: tracce architettoniche nella rete

di Salvatore D'Agostino 

Scopo di The city of blogs è rin-tracciare nella rete: opinioni, divagazioni, note, appunti visivi e mappe che riguardano l’architettura e i luoghi circostanti, logica implicita nell’etimologia della parola Blog, contrazione di web-log che significa «traccia nella rete».

Presentato in occasione del XXIII congresso mondiale degli architetti, tenutosi nei mesi di giugno-luglio a Torino, è nata da una collaborazione di plug_in (laboratorio di architettura e arti multimediali) e nelweb (società di comunicazione on-line).

Si propone di scardinare la stagnazione della cultura architettonica prendendone radicalmente le distanze. Per scoprirlo bisogna sondare bene nelle sue molteplici proposte quotidiane, ecco alcuni post:
6 settembre 2008
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7 commenti:

  1. Mi avevano e mi colpiscono ancora gli intenti programmatori di "The city of blogs" :uno spazio di un futuro imperfetto dove sperimentare opinioni, testi, apparati ed appunti visivi... uno spazio libero e democratico.
    I contatti in Rete dovevano essere mantenuti grazie ad un gruppo di Facebook, a cui non trovo corrispondenza di ferventi dibattiti (forse non ne servono!)

    http://www.oplapiu.splinder.com/post/17617323

    il gruppo FACEBOOK:
    http://www.facebook.com/group.php?gid=16931404012&ref=mf

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  2. @Salvatore: The city of blogs avrebbe come intento principale proprio quello di far saltar fuori dalla rete i progetti più "interessanti". Ovviamente questo obiettivo è davvero difficile da ottenere, siamo felici di vedere che qualche piccolo passo in quella direzione è avvenuto.

    @Marco: In effetti il gruppo su Facebook aveva più che altro lo scopo di "rintracciarsi" a Torino. Per il resto in effetti non ci sono gran dibattiti da scatenare lì dentro: sui vari blog di origine, forse.

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  3. @miki
    beh! tengo le orecchie tirate...
    buon lavoro a tutti!!

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  4. Ciao Marco +,
    rileggendo il tuo commento ho cercato il gruppo fb che hai linkato, in pratica una pagina vuota di archeologia Web, forse il primo tentativo di gruppo FB prima dello tsunami di oggi.

    Saluti,
    Salvatore D’Agostino

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  5. Emanuele Piccardo,
    scrive su fb qui: «purtroppo the city of blogs è morto perchè è stato un esperimento e non avendo risorse non abbiamo potuto più portarlo avanti, credo che il progetto fosse un'avanguardia, anche perchè poi è nato architecture feed di channelbeta ma la genialità di miki fossati resta una certezza».

    ---> in realtà il primo ‘aggregatore di blog di architettura ‘puro’ è archiblog di Alessandro Ranellucci nato nel 2005 e ancora funzionante (a mio avviso ancora oggi è strutturalmente interessante, anche se con una grafica vintage).
    Se non sbaglio ‘The city of blogs’ tentava di superare la semplice ‘aggregazione di post indipendenti’ cercando d’innestare un dialogo ‘oltre il mainstream generalista’?
    Secondo me l’intuizione più interessante di ‘The city of blogs’ era la formazione di un gruppo su FB (questo sì prima di NIBA e del successivo tsunami).
    architecture feed - come succede tra umani (non solo nel Web) - mette a punto alcune idee latenti maturate in questi anni anche se, a mio avviso, nel giugno del 2010 (anno e mese di nascita) gli aggregatori perdevano il fascino e l’utilità degli anni precedenti poiché FB e in seguito Twitter in quel periodo hanno rivoluzionato il rilinkaggio (per capirci) delle notizie.

    Saluti,
    Salvatore D’Agostino

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  6. volevo sottolineare appunto che se vogliamo indicare il primato temporale architecturefeed non è stato certo il primo aggregatore tematico del mondo dell'architettura, ma non lo è stato nemmeno the city of blogs, in quanto come specificato sopra dal 2005 c'era archiblog, per questo non sono d'acccordo sul fatto che the city of blog sia stata un'idea geniale. In ogni caso, come più volte ho spiegato anche ad emanuele, sia archiblog che the city of Blog sono aggregatori di blog. Architecturefeed invece è un aggregatore di informazioni, dove sono presenti anche i blog ma non solo. Il nostro merito non è nelll'originalità ma nell'aver concretamente messo a punto un sito tecnologicamente avanzato che ha fatto quello che altri promettevano di fare, the city of blog in fondo non ha mai funzionato, è stata una simpatica dichiarazione di intenti durata qualche settimana... oggi afeed avendo un database di decine di migliaia di post (circa 3gb di database) è diventato lentissimo ed ora, in queste settimane stiamo lavorando per migliorarlo e riportarlo ad una velocità accettabile. tra qualche giorno dovrebbe tornare tutto a posto.

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  7. Emanuele Piccardo risponde sempre su fb a Gianluigi così:
    «hai ragione gianluigi, come sempre... non ho voglia di discutere di un progetto del 2008 e non sono un informatico per ribattere alle tue osservazioni. pertanto smettiamola con discussioni sterili, invito anche salvatore a non tirar piu' fuori the city of blogs, grazie».

    ---> gianluigi,
    a me interessano anche i progetti annunciati.
    Ribadisco ‘The city of blogs’ aveva avuto l’intuizione di aprire una pagina su FB osservando il successo ‘architettonico’ di FB di oggi penso che sia stato troppo ‘intuitivo’.
    Un progetto nato e in seguito arenato. Bene, succede, ma resta l’intuizione e il lavoro.
    Anche se annunciata cercava di dar spazio alle voci ‘indipendenti’ non mi sembra ‘irrilevante’.

    Condivido Architecturefeed aggrega tutto blog e non blog senza soluzione di continuità.

    ---> Emanuele,
    se ci permetti apprezzo l’intento di ‘The city of blogs’.

    Saluti,
    Salvatore D’Agostino

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