tag:blogger.com,1999:blog-809768950812206166.post2237541776922324726..comments2024-03-03T21:03:22.671+01:00Comments on WILFING ARCHITETTURA: 0005 [FUGA DI CERVELLI] Colloquio Italia ---> Francia con Michele MoschiniSalvatore D'Agostinohttp://www.blogger.com/profile/08272801306639580484noreply@blogger.comBlogger11125tag:blogger.com,1999:blog-809768950812206166.post-82099802968015906322009-02-09T21:29:00.000+01:002009-02-09T21:29:00.000+01:00---> Benvenuto Master,se ti va, t'invito a ...---> Benvenuto Master,<BR/>se ti va, t'invito a leggere la sezione d’intersezioni "FUGA DI CERVELLI" (vedi sull’homepage), perché mi trovi perfettamente d’accordo, questa rubrica vuole indagare queste dinamiche, tralasciando la retorica politica e mediatica. Come puoi leggere negli altri approfondimenti.<BR/>Un caro saluto,<BR/>Salvatore D’AgostinoSalvatore D'Agostinohttps://www.blogger.com/profile/08272801306639580484noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-809768950812206166.post-92087249980352670652009-02-09T10:13:00.000+01:002009-02-09T10:13:00.000+01:00Non so se è giusto parlare di una fuga di cervelli...Non so se è giusto parlare di una fuga di cervelli nel mondo occidentale ormai globalizzato. Chi va in America per lavorare, almeno nel campo dell'architettura, si trova spesso a operare su progetti in Europa o nelle nazioni invia di sviluppo, contribuendo così ad una ulteriore, e in questo caso benefica, globalizzazione. E' anche vero che chi opera in Italia trova spesso grandi difficoltà ad affermarsi sul mercato ma non sono pessimista sul futuro, specie guardando le capacità dei giovani architetti di oggi, molto più attenti a tematiche di sostenibilità energetica ed ecologica rispetto anche solo a 10 anni fa.Masterhttps://www.blogger.com/profile/08911644307394373374noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-809768950812206166.post-70443657470960212472009-01-26T18:16:00.000+01:002009-01-26T18:16:00.000+01:00---> Il fumettista Alessandro Tota,commenta sul...---> Il fumettista Alessandro Tota,<BR/>commenta sul suo blog: «Mi citano!! Nel corso di un'intervista sull'architettura, QUI.»<BR/>Ecco il suo link: http://pupazzetti.splinder.com/<BR/>Buona visione,<BR/>Salvatore D'AgostinoSalvatore D'Agostinohttps://www.blogger.com/profile/08272801306639580484noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-809768950812206166.post-81438679321275188322009-01-26T10:28:00.000+01:002009-01-26T10:28:00.000+01:00---> Piccola nota,dimenticavo il commento di An...---> Piccola nota,<BR/>dimenticavo il commento di Angela@ mi è pervenuto tramite mail ed in seguito ho provveduto a copiaincollarlo sul blog.<BR/>Salvatore D'AgostinoSalvatore D'Agostinohttps://www.blogger.com/profile/08272801306639580484noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-809768950812206166.post-38801574306379033192009-01-26T10:24:00.000+01:002009-01-26T10:24:00.000+01:00Michele ma è così netta la differenza tra il lavor...Michele ma è così netta la differenza tra il lavoro in Italia e la Francia?<BR/>Una curiosità com'è architettonicamente l'edilizia popolare statale o pubblica?<BR/>Fortunato D.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-809768950812206166.post-37982125986404075742009-01-25T10:00:00.000+01:002009-01-25T10:00:00.000+01:00Angel@È la prima volta che entro in questo blog e ...Angel@<BR/>È la prima volta che entro in questo blog e l'idea di un dialogo con gli architetti migranti non è male.<BR/>La definizione di architetto "che fa un po' di tutto" è una tragica realtà.<BR/>In Italia si perde il concetto di fare qualcosa con qualità e vige l'arte dell'arrangiarsi, in genere gli imprenditori, per non avere grane, scelgono i mediocri o i più supini.<BR/>Basta osservare, anche superficialmente, le nuove costruzioni per capire la figura dell'architetto italiano.<BR/>In bocca al lupo Michele.Salvatore D'Agostinohttps://www.blogger.com/profile/08272801306639580484noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-809768950812206166.post-41977792475850265072009-01-22T10:38:00.001+01:002009-01-22T10:38:00.001+01:00buongiorno peja. ti ringrazio per il commento, al ...buongiorno peja. ti ringrazio per il commento, al quale mi sento di aggiungere che forse le nostre facoltà non sono poi davvero pessime (anche se ammetto di aver provato non poca invidia l'altro giorno, passando a paris la villette per la mostra di un'amica, visto che a confronto la facoltà di bari mi sembrava ancora più triste). io credo che siano diverse da quelle straniere, che forse, se si riuscisse a formare teoricamente e bene (come fanno) gli architetti senza ingabbiarli per dieci anni, per poi dar loro la possibilità di fare esperienze pratiche e non arrivare a 34 anni, come nel mio caso, con un curriculum ridicolo, se riuscissero a fare questo, dicevo, forse sarebbero delle buone facoltà. il mio complesso di inferiorità nei confronti degli architetti francesi si è via via ridimensionato quando ho visto che il livello, qui, non è poi cosi alto come pensavo.<BR/>naturalmente non tutti gli studenti possono essere talentuosi, né tutti possono entrare nella storia dell'architettura. credo che questo discorso possa essere applicato a qualsiasi facoltà, non solo a quella di architettura. del resto, credo che ognuno poi scelga il suo percorso post-universitario compatibilmente con le sue aspirazioni e capacità (a parte chi è destinato a rilevare lo studio paterno). i miei vecchi compagni di studi, pur aventi la stessa formazione, ora fanno cose molto differenti, chi lavora a piccola scala chi a grande, chi lavora al comune chi per uno studio chi da solo, chi fa il designer e chi i mobili li vende, chi fa il fotografo e chi, addirittura, il regista...come dicevo rispondendo a salvatore, "sono architetto, cioè faccio un po' di tutto".michele moschinihttps://www.blogger.com/profile/06624720659915908859noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-809768950812206166.post-41058630849815918772009-01-22T10:38:00.000+01:002009-01-22T10:38:00.000+01:00buongiorno peja. ti ringrazio per il commento, al ...buongiorno peja. ti ringrazio per il commento, al quale mi sento di aggiungere che forse le nostre facoltà non sono poi davvero pessime (anche se ammetto di aver provato non poca invidia l'altro giorno, passando a paris la villette per la mostra di un'amica, visto che a confronto la facoltà di bari mi sembrava ancora più triste). io credo che siano diverse da quelle straniere, che forse, se si riuscisse a formare teoricamente e bene (come fanno) gli architetti senza ingabbiarli per dieci anni, per poi dar loro la possibilità di fare esperienze pratiche e non arrivare a 34 anni, come nel mio caso, con un curriculum ridicolo, se riuscissero a fare questo, dicevo, forse sarebbero delle buone facoltà. il mio complesso di inferiorità nei confronti degli architetti francesi si è via via ridimensionato quando ho visto che il livello, qui, non è poi cosi alto come pensavo.<BR/>naturalmente non tutti gli studenti possono essere talentuosi, né tutti possono entrare nella storia dell'architettura. credo che questo discorso possa essere applicato a qualsiasi facoltà, non solo a quella di architettura. del resto, credo che ognuno poi scelga il suo percorso post-universitario compatibilmente con le sue aspirazioni e capacità (a parte chi è destinato a rilevare lo studio paterno). i miei vecchi compagni di studi, pur aventi la stessa formazione, ora fanno cose molto differenti, chi lavora a piccola scala chi a grande, chi lavora al comune chi per uno studio chi da solo, chi fa il designer e chi i mobili li vende, chi fa il fotografo e chi, addirittura, il regista...come dicevo rispondendo a salvatore, "sono architetto, cioè faccio un po' di tutto".michele moschinihttps://www.blogger.com/profile/06624720659915908859noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-809768950812206166.post-46848238351520734412009-01-21T23:02:00.000+01:002009-01-21T23:02:00.000+01:00Come al solito interessante. Molto interessante so...Come al solito interessante. Molto interessante soprattutto in alcuni passaggi, come ad esempio: "Credo che, in generale, si debba portare avanti un doppio corso di studi: uno ufficiale, all'università, dal quale prendere tutto ciò che è possibile, ma in maniera critica, ed uno parallelo, personale, in cui si comincia a sviluppare il proprio pensiero e si traccia la propria strada." che, forse per motivi autobiografici, trovo da incorniciare per razionalità d'analisi. Anche perchè, se è vero che le nuniversità si architettura sono pessime, è altrettanto vero che gli studenti di architettura, a Roma per lo più appartenenti a famiglie che gli possono promettere un posto di lavoro, sono assolutamente di una qualità scadente. Il profilo a Roma è sconfortante.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-809768950812206166.post-52714439815252151512009-01-21T10:27:00.000+01:002009-01-21T10:27:00.000+01:00--->Vladimiro,grazie per essere tornato su Wilf...--->Vladimiro,<BR/>grazie per essere tornato su Wilfing Architettura.<BR/>L’inchiesta sulla ‘fuga di cervelli’ nasce perché trovavo bizzarro l’idea politica del rientro dei cervelli. A mio parere è la classica operazione per non parlare in profondità dei nostri mali.<BR/>Ciò s’intuisce anche da questi miei iniziali colloqui. Il problema principale in Italia è la mancanza di dignità della figura dell’architetto come lavoratore.<BR/>Ti ringrazio per il consiglio, mi metterò in contatto con lo studio al più presto.<BR/>Saluti,<BR/>Salvatore D’AgostinoSalvatore D'Agostinohttps://www.blogger.com/profile/08272801306639580484noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-809768950812206166.post-64611662834965223022009-01-20T23:30:00.000+01:002009-01-20T23:30:00.000+01:00non so come ci sono arrivato su questo blog, facen...non so come ci sono arrivato su questo blog, facendo delle ricerche su Antonio Quistelli che è stato il primo Rettore dell'università di reggio calabria, dopo che un amico archittetto mi ha inviato una mail del suo intervento fatto qualche giorno fà a Reggi, non sono architetto, ma devo dire che mi piace l'architettura soprattutto da quando ho deciso di fare casa nel 1990 afidandomi a questo amico un archittetto calabrese (di polistena - rc) che è scappato dalla sua terra per trovare fortuna in Portogallo, e dove penso che l'abbia trovata, visti i grandi riconoscimenti che sta riscuotendo. ancora una volta c'è stata la fuga di un cervello.<BR/>Salvatore vorrei segnalarti il suo sito www.cannatafernandes.com/<BR/>saluti da Vladimiro<BR/>vladpol@email.itAnonymousnoreply@blogger.com